sabato 8 marzo 2014

METTETEVI AL LORO POSTO

Dopo una vita di sfruttamento, quando diminuisce la produzione di latte alle mucche dell’industria casearia non rimane che essere uccise e la loro pelle conciata. Anche i vitelli, separati appena nati dalla madre e crudelmente imprigionati per preservare la “carne bianca”, sono trasformati in pellame di qualità. Il successo economico dei macelli e delle industrie di latticini è direttamente legato alla vendita di pellami: la pelle rappresenta il sottoprodotto economicamente più importante dell'industria dell'allevamento intensivo.
Altre specie di animali sono cacciate ed uccise quasi esclusivamente per la pelle fra cui bisonti, canguri, alci, squali, foche, coccodrilli e serpenti.
Cina, India e Bangladesh sono i maggiori produttori mondiali di semilavorati in pelle.
Per conciarla vengono usati cromo ed altre sostanze pericolose. Queste sostanze nocive rappresentano una grave minaccia alla salute umana: elevati livelli di piombo, cianuro e formaldeide si trovano nelle falde acquifere delle vicinanze delle concerie. Interi villaggi vengono contaminati a tal punto da registrare aumenti preoccupanti di malattie respiratorie, dermatiti e nei casi più gravi tumori. Scandaloso è inoltre l’ampio utilizzo in questa industria di lavoro minorile.
Non metterti nella sua pelle!

Nessun commento:

Posta un commento